THE FLASH - Recensione episodio 2x01, "The Man who saved Central City"


The Flash è tornato.
Dopo mesi di speculazioni e annunci di nuovi arrivi nel cast, è finalmente tornata la miglior serie basata su un personaggio dei fumetti al momento in TV. Rivedremo Flash nel tentativo di salvare ancora una volta Central City dai suoi numerosi criminali, ma se per caso non vi ricordate qualcosina, date un'occhiata qui per ripassare quanto accaduto nella prima stagione.
Ed ora... si ricomincia.

L'episodio è stato scritto da Andrew Kreisberg e Gabrielle Stanton e diretto da Ralph Hemecker.

Flash, con l'aiuto di Firestorm, riesce ad arrestare Capitan Cold ed Heat Wave. Tornato al laboratorio, riceve i complimenti di tutti, compreso il dottor Wells, che gli dice che è per lui il momento di lavorare da solo. Si scopre che tutto questo è solo un sogno: in realtà, Barry è da solo ai laboratori STAR, il team si è rotto sei mesi prima, quando ha "salvato" Central City.  Per questo, i cittadini gli hanno dedicato il Flash Day, ma lui non vuole parteciparvi in quanto non è stato lui a salvare la città: è stato il sacrificio di Firestorm (o meglio, di Ronnie Raymond) a chiudere il buco nero. Per altro, Flash è pedinato da un misterioso individuo.

Barry decide comunque di andare alla manifestazione in suo onore per ricevere le chiavi della città, ma durante la premiazione viene attaccato da un uomo vestito con una strana maschera metallica, incredibilmente forte e capace di aumentare le sue dimensioni. Con uno stratagemma, riesce a metterlo in fuga, ma quando riesce a vederlo in faccia scopre che è uguale ad uomo di cui aveva visto il cadavere quella mattina stessa.
L'uomo, a seguito di un confronto fatto da Cisco, pare chiamarsi Al Rothstein, eppure il suo cadavere è ancora all'obitorio.
Nel frattempo, Barry riceve la visita di un avvocato di uno studio privato, il quale gli consegna una chiavetta USB: essa contiene le ultime volontà di Harrison Wells. Se Barry lo guarderà, esso starà a significare che lui accetta anche la proprietà degli STAR Labs, di cui si è comunque preso cura in questi mesi. Qualcuno si è intrufolato, però, nei laboratori: sono Ciso, Stein, Joe e Iris, i quali vogliono ricostituire il team ed aiutare Flash a sconfiggere Pratt, nel frattempo rinominato Atom Smasher per via della sua abilità nell'assorbire energia atomica. Lo scontro tra i due, però, vede Flash subire gravi danni da Al: una distrazione portata dal dr. Stein permette a Barry di fuggire.

Atom Smasher in maschera

Risvegliatosi nei laboratori, Barry incontra Joe, che gli dice di "ricominciare" a poco a poco, ricostruendo i rapporti distrutti quel giorno. Barry torna così da Kaitlyn perché si sente in colpa per la morte di Ronnie, ma lei non ha alcun rancore per lui. Poco dopo, decidono di guardare il filmato lasciatogli da Wells, scoprendo che esso contiene una dettagliata confessione dell'omicidio di Nora Allen. Grazie ad esso, potranno scagionare il padre di Barry.
Rinvigorito, Flash decide di riunire definitivamente il team e sconfiggere Atom Smasher. Lo attira in un vicolo e quindi in una centrale nucleare, "ubriacandolo" di radiazioni fino a fargli perdere i sensi. Una volta a terra, Flash chiede a Rothstein perché volesse ucciderlo, e questi gli dice che un certo Zoom gli aveva promesso che lo avrebbe riportato nel suo mondo.

Harry Allen torna a casa, ma decide di rimanere da solo, per permettere a suo figlio di essere un eroe in tranquillità. Tornati ai laboratori STAR, il team festeggia la sua rinascita, ma il misterioso uomo che pedinava Barry, a quel punto, si palesa: egli è Jay Garrick, e dichiara che il loro mondo è in pericolo.

Un inizio di stagione sorprendentemente buono.
Barry è ancora distrutto dagli eventi di sei mesi prima, e si sente in colpa per la morte di Ronnie Raymond. In un certo senso, queste particolarità, tra cui il sentire la sua vita contornata dai morti, lo rende più simile all'Uomo Ragno, uno dei personaggi più "in colpa" della storia dei fumetti.
Sono rimasto sorpreso, per altro, dalla decisione della confessione di Harrison Wells. E' stato un colpo di scena a mio dire sorprendente, forse un po' "buonista", ma in fondo utile, per permettere alla serie di sfruttare Harry in un modo nuovo.
La sua decisione, per altro, di non intralciare il figlio mi ha invece lasciato un po' interdetto. Ho sempre supposto che egli si sarebbe unito al "team Flash" nel caso di una sua liberazione, ma è altrettanto comprensibile che un uomo di mezza età decida di rimanere lontano da questioni supereroiche.
Grant Gustin è, come al solito, perfetto nella parte di Flash, esattamente quello che bisognerebbe aspettarsi dal velocista scarlatto. Anche Adam Copeland, Edge, nel ruolo di Atom Smasher è stato a suo agio, il che mi fa pensare che forse The Rock è il wrestler sbagliato che merita un posto ad Hollywood. Dalle sue parole nel finale di episodio sembra che Zoom sarà il principale cattivo della stagione. Dai trailer si nota che è molto diverso da come appare nei fumetti, ed è probabile che si allontani, come carattere, da Hunter Zolomon, ma spero che Berlanti (incredibile che stia per dirlo davvero) ci stupisca.
La sceneggiatura è stata un po' frettolosa in alcuni punti, in special modo per quanto riguarda Kaitlyn (e non si capisce perché Barry fosse così preoccupato di parlare con lei), e tra l'altro è presente un brutto buco di trama (Al Rothstein era stato indicato, nella prima stagione, come defunto durante l'incidente dell'acceleratore), ma rimane comunque un episodio ben fatto, con buonissimi effetti speciali, e spero che le prossime puntate si tengano su standard anche più alti.

Jay Garrick combatte Zoom. Vedremo anche questa scena?

Ecco i riferimenti ai fumetti presenti nell'episodio:

  • A Central City tutti guardano Channel 52. Questo è un riferimento al canale di notizie dell'universo DC, condotto da Ambush Bug.
  • Albert "Al" Rothstein, nei fumetti Atom Smasher, è il figliastro del primo Atom, Al Pratt, un eroe della Seconda Guerra Mondiale. Al, nei fumetti, è di fatto un supereroe, tranne per un breve periodo in cui aiutò Black Adam. Da notare che però questa versione televisiva di Rothstein ricorda, nell'aspetto, molto più l'attuale Atom di Terra-2, una versione aggiornata di Al Pratt.
  • Durante lo scontro con Rothstein, Flash mostra un "potere" che non aveva mai mostrato prima: quello di creare tornado sfruttando l'energia cinetica assorbita in corsa. Era un potere molto utilizzato nei fumetti, soprattutto da Wally West.
  • Nel finale dell'episodio appare Jay Garrick. Nei fumetti, Garrick è il primo Flash, che ottenne i poteri a seguito di un esperimento sull'acqua pesante. Nel New 52, Garrick è uno dei principali eroi di Terra-2, ed ha ottenuto i poteri dal morente Dio Mercurio.
  • Zoom è il principale nemico del terzo Flash, Wally West. Nei fumetti, ha un costume molto simile a quello di Eobard Thawne, è uno psichiatra ed ha la capacità di rallentare il tempo, in modo da sembrare velocissimo. Nella serie, però, pare sarà molto diverso.
  • Per richiamare Rothstein, Cisco crea un riflettore su cui appone il simbolo della saetta di Flash. Quando Kaitlyn gli chiede da dove ha preso l'idea, lui risponde "da un fumetto che ho letto". Chiaro il riferimento al Bat-Segnale.
Con questo è tutto, Flash ritorna la prossima settimana; a presto!

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Articolo di Klaus Heller

3 commenti:

Simona LaFleur ha detto...

Perchè mi devono far sparire il Robbie Amell per forza da tutte le serie? Perchè? Perchè?

Klaus Heller ha detto...

Ronnie appare nel trailer di Legends of Tomorrow, quindi dubito che sia davvero morto

Simona LaFleur ha detto...

Lo so, ma intanto me l'hanno tolto da The Flash, io lo volevo sia là che qua! :D