SHAMELESS - "Where's My Meth?!". Recensione episodio 8x02



Frank ci stupisce anche in questo episodio. Attenzione: Spoiler!


"Vi state rammollendo!", dice Carl nella parte finale e con questa frase si può sintetizzare il secondo episodio della nuova stagione di Shameless.
Sì, perché i nostri Gallagher sono ancora un po' sottotono, non stanno esprimendo il meglio di se stessi e sembra ci sia troppa calma prima della tempesta.




A parte Frank. Lui la tempesta ce l'ha dentro in questo periodo: sembra totalmente diverso dal solito, tutto pulito, impeccabile, ligio al dovere, apre pure un conto in banca con tanto di libretto degli assegni e compra un telefonino! Viene spontaneo chiedersi Dove sta la fregatura? Quando tornerà il vecchio Frank?

Certo, il nuovo non dispiace, soprattutto quando fa il colloquio di lavoro con Mr Adeeb che ha avuto un'esperienza simile alla sua e lo assume prima come addetto alle vendite e, poi, supervisore del Reparto Giardini. I figli non credono minimamente a questo cambiamento e scommettono su quanto durerà al lavoro. Continua così, Frank!




Fiona ha problemi con alcuni inquilini del suo stabile, che non vogliono pagarle l'affitto, e si mettono ad imitare cani che abbaiano pur di farla andare via o scappano a tutta velocità. La ragazza ha l'animo buono, in fondo, sa che significa non avere soldi e mandare avanti una famiglia, quindi preferisce concedere loro qualche giorno in più per racimolare i soldi. Nessa le dice che si tratta di affari e il cuore va messo da parte, ma Fiona lo capisce solo dopo un bel po', quando, cioè, decide di sfrattare un inquilino grazie anche all'aiuto di Debbie, che elimina l'inferriata davanti alla sua porta. Un piccolo passo in avanti per la nostra imprenditrice che ascolta Nessa in qualità di consigliera. 





Kev sta bene! Viene operato per il nodulo al seno, che si rivela benigno, e tutti tirano un sospiro di sollievo. Bellissimo il modo in cui Veronica e gli amici lo aiutano prima dell'intervento, portandogli addirittura la colazione di pancakes con tanto di candelina per augurargli tutto il bene possibile. L'ironia non gli manca nemmeno in un momento delicato come questo e, in più, lo rivediamo dietro al bancone dell'Alibi assieme alla moglie. La coppia è tornata!





Lip è ossessionato da Sierra, la vuole riconquistare e non basta fare da babysitter al figlio, gratis. Così, punta su Charlie e, seguendo un consiglio di Frank, prova a farlo ricadere nel tunnel della droga. Per quanto il ragazzo sia fortemente tentato davanti a quella bustina di cocaina, non ci casca e Lip, in preda ad un rimorso di coscienza, decide di infiltrarsi a casa sua e farla sparire. Non sa, però, che c'è un bel cane grosso a fare da guardia. Infatti, lo assale proprio mentre lui scappa dalla finestra. La cosa buffa è Charlie che abbraccia e ringrazia Lip, convinto che lo abbia fatto per il suo bene. Niente, ha rovinato tutto. Meglio curare la pianta, Lip, ti darà maggiori soddisfazioni!






Ian fa un altro passo in avanti con Trevor, esce con lui, ma niente di serio, anzi. Il ragazzo è ancora sconvolto per la perdita di Monica e non riesce quasi nemmeno a separarsi dalla busta di metanfetamine. E' l'unico che pensa a lei e che usa i soldi ricavati per un tatuaggio che la ricordi. Peccato che il tatuatore non capisca a che tipo di donna Ian stia pensando e sbaglia completamente disegno! Ian è diverso dai fratelli, è più sensibile, sentimentale, affettuoso e, in più, c'è la malattia mentale che lo lega maggiormente a Monica. Andare al Bear Back, il bar dei "cicciottelli", come li chiama Trevor, diventa un'occasione per lasciare andare le emozioni represse da tanto tempo e sfogarsi. Pretende che Carl non dia via i vestiti e gli oggetti della madre e va con lui al deposito per prendere qualcosa che la ricordi. Qui, però, fanno una brutta scoperta: qualcuno dorme nel deposito ed è il vero proprietario di tutta la droga che consideravano la propria eredità!
Come andrà a finire questa storia?




Debbie sta veramente esagerando e tirando troppo la corda con Neil. Passa più tempo fuori, al corso e con il suo spasimante parrucchiere, che con il povero ragazzo e la figlia. Tra l'altro, Neil non è così stupido come pensavamo nella scorsa stagione, anzi: fa finta di cadere dalla sedia a rotelle per attirare la sua attenzione e nota subito il succhiotto sul collo. Debbie non lo degna quasi di uno sguardo e preferisce addirittura affidare Franny alla nonna, che non vede da lungo tempo, mentre lei è fuori. I suoi capelli stanno traendo un grande vantaggio da tutto questo, ma la sua vita no. Che accadrà?




Se Carl si vede poco in questo episodio, Liam, invece, compare di più e la sua storyline con Dylan, il compagno di scuola, è divertente. Passa la notte nella lussuosa casa dell'amico, che vive tra agi e comodità e ha persino un bagno tutto suo. Ovvio che Liam si guardi intorno a bocca spalancata, meravigliato per ogni cosa che vede. Il bello arriva quando Dylan decide di andare a casa Gallagher. Il South Side non è proprio un quartiere per signori, tutt'altro; nemmeno la casa è da principi, eppure lì Dylan sorride e si diverte un mondo perché c'è qualcosa che lui non ha: la libertà di essere se stesso e di non avere qualcuno che gli dica sempre cosa fare. La mamma non nota questo particolare quando va a riprendersi il figlio, ma preferisce riportarlo a casa in biancheria intima piuttosto che con i vestiti pieni di chissà quali germi e sporcizia.


Un episodio non malvagio, nel complesso, ma un po' piatto. 
Ci aspettiamo qualcosa in più.


Alla prossima settimana e restate con noi per le news!

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Articolo di Lidia Lyn

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