STRANGER THINGS - Joe Keery parla dell'evoluzione di Steve!


Continuiamo a parlare della seconda stagione di Stranger Things e stavolta lo facciamo dal punto di vista di uno dei personaggi più sorprendenti, grazie a un'inaspettata e graduale evoluzione che ci ha portato ad apprezzarlo maggiormente. Si tratta di Steve Harington e il suo interprete, Joe Keery, ha parlato in un'intervista dell'evoluzione del suo personaggio nel corso dei nove episodi. Andiamo a vedere che cosa ha detto a EW.com il giovane attore.

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-Steve era una sorta di smidollato nella prima stagione. Questa stagione invece lo ha mostrato come una brava persona. Ti è piaciuto interpretarlo? O ti manca l'essere smidollato?
"Bhe penso che ci sia ancora un po' di entrambe le cose nel personaggio. Lo vedo piuttosto come un continuo della storia della stagione precedente. Come se incontrare Nancy e inseguirla all'inizio della prima stagione fosse una sorta di catalizzatore per un grande cambiamento nella sua vita. Lui si innamora davvero per la prima volta. Allo stesso modo in questa stagione il catalizzatore è il conflitto con Nancy. Entrambi hanno convissuto con gli eventi della scorsa stagione ma in maniera diversa. Nancy sente che è meglio far uscire fuori quelle informazioni e trovare la giustizia, mentre lui è un po' più spaventato e desideroso di tenerselo per se'. Il conflitto, sebbene non sia necessariamente quello che pensa sia nel suo miglior interesse al momento, penso sia importante perchè se quel contrasto non avveniva alla festa allora lui non avrebbe incontrato i ragazzi e non avrebbe avuto questo viaggio da eroe, come una spinta a crescere. Il modo in cui l'ho visto è che lui sia un po' troppo assorbito da questo viaggio e il personaggio di Dustin lo aiuta in modo importante."

-Com'è stato da interpretare? I fratelli Duffer hanno detto che è accaduto piuttosto tardi nella storia.
"Sì, dico che è stato grande. Non ho avuto modo di lavorare con lui la scorsa stagione. Quando la vidi pensai 'oddio questo ragazzo ha del talento, tutti i ragazzi lo hanno'. È grandioso. Dal punto di vista della storia vedo questi due personaggi come se fossero stati lasciati al freddo dai loro amici. Sono lì l'uno per l'altro quando nessun'altro lo è. È una sorta di amicizia improbabile perchè è quasi come se non andassero d'accordo, ma alla fine lo fanno molto bene e l'un l'altro imparano una lezione che dovevano sapere. È decisamente un'omaggio a quei film degli anni 80 dove vi è una coppia che non ti aspetteresti. È stato esplosivo interpretarlo e anche Gaten è un attore di talento."


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-Eri felice che il segreto dei capelli di Steve sia stato finalmente svelato? Hanno dovuto bruciare quei copioni per la segretezza?
"Oh sì, ne hanno bruciati molti quest'anno e quello era uno di loro, decisamente. Penso che i Faberge Organics siano fuori produzione ma spero che forse Netflix farà un accordo con la Faberge dove possono riutilizzare quella roba. Mio padre disse 'oh sì, me li ricordo', perciò erano in giro una volta e le persone li usavano.

-La sequenza della discarica è così spaventosa e tu sembri una sorta di eroe d'azione.
"Quando lessi da solo i copioni dissi 'mi state prendendo in giro? Questa sarà la cosa più divertente mai fatta'. Sì quell'episodio era diretto da Andrew Stanton. Lui è così eccezionale. È davvero una grossa collaborazione a causa dei mostri e di tutto il resto. In quei giorni ci fu molta collaborazione e prove e ci siamo assicurati di aver trasferito bene ciò che era nella pagina allo schermo. E abbiamo apportato molte nuove idee. Come la prima che mi viene in mente, quando io mi tuffo sulla macchina, originariamente dovevo saltare sulla macchina e correre al van. Ma pensavamo fosse stupendo aggiungere questo mostro che si tuffa, colpisce e sbatte sul parabrezza. Perciò ci siamo presi delle libertà e abbiamo provato a dare alle persone dei VFX e della sala editing molta roba su cui lavorare cosicchè potessimo renderlo più emozionante e spaventoso possibile e che si pensasse 'oh no, Steve morirà qui'. Girare quelle cose era come un sogno. Da bambino guardi film come Indiana Jones e Star Wars e loro hanno tutti quelle folli scene d'azione come questa e arrivare a farne una in una serie che io amo, è così folle. Vorrei poterlo fare ancora."


-Billy (Dacre Montgomery) ti spinge parecchie volte al campo da basket e poi ti colpisce.
"Sì, Steve viene colpito una volta per stagione. Perciò l'anno prossimo lui verrà probabilmente colpito. Penso che sia nel mio contratto. La scena di lotta non era così male. L'anno scorso, Charlie mi ha dato un paio di pugni in faccia e io pensai 'oddio devo essere pronto'. Senza offesa per Charlie, ma Dacre è proprio uno grosso. Potrebbe fare danni."

-Bhe, è un Power Ranger!
"Lui è il Ranger rosso! Poteva schiacciarmi. L'unica volta che siamo stati vicini a farci male era col piatto che abbiamo rotto, fatto in casa e perciò molto spesso. E avevamo fatto solo due riprese ma lui mi ha colpito dritto con lo spigolo a un lato della mia testa ed era come 'oooof' e dopo era come 'okay ragazzi, penso di farcela, facciamola finita!'."


-Come ti senti sul fatto che Steve e Nancy abbiano rotto?
"Penso che i fratelli abbiano fatto un bel lavoro nel renderlo molto realistico. È molto incasinato. Quel genere di cose non è mai chiaro, specialmente quando sei così giovane da non conoscere le regole. Penso sia comunque importante perchè non penso che Steve sarebbe necessariamente finito dove è se non avesse perso la cosa di vista. È come prendere questa persona che aveva tutto e mostrargli che tutto il suo mondo può rigirarsi contro di lui. Penso sia un esperienza umiliante per il personaggio e penso che sia sul mettere altre persone prima di se stessi. Penso che lui ami davvero Nancy ed è un esempio di lui che finalmente dice 'Ti amo così tanto che ti lascerò andare a vivere la tua vita. Se è meglio per te essere con quest'altra persona, lo farai ma sappi che ci tengo a te e che ti amo'. Penso che è dove lo abbiamo lasciato."

-Sai qualcosa della terza stagione?
"Si, decisamente. Ogni volta che ci sono eventi e cose, noi praticamente li tormentiamo e gli chiediamo cosa è cosa. Sono molto collaborativi in termini di idee proprie sul personaggio. Ne abbiamo parlato e io ho qualche idea. Sento come se non dovrei dirlo e nel caso in cui una di queste cose si rivelerà vera, allora anticiperò la stagione."

Fonte: Ew.com
 
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Articolo di Ada Bowman

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