COLONY - #RewatchTime: 1x07 "Broussard"

  "The graveyards of history are littered with merciful men. […] War is about making hard choices."
Ben ritrovati con il #RewatchTime di Colony! Sempre più vicino al finale di stagione, la serie rallenta un po' la storia, dopo un sesto episodio teso e ricco di azione, presentandoci un settimo episodio costruito su scoprire chi è Broussard, dove i primi nodi vengono al pettine.

ARTICOLI CORRELATI: #RewatchTime: 1x06 "Yoknapatawpha"


TITOLO: Broussard

Regia: Roxann Dawson

Scritto da: Sal Calleros

VOTO: ½


COMMENTO

L'episodio si apre all'interno di una chiesa, dove sta avendo luogo una cerimonia per un culto non proprio convenzionale, dove fra gli adepti spiccano Nolan Burgess e la tutrice Lindsey. Katie ha un incubo in cui lei tornando a casa, si trova ad uccidere un intruso, Broussard, e viene sempre più tagliata fuori dalla sua famiglia, visto che la piccola Grace preferisce la compagnia della sua tutrice. Così lei va al bar e vedendo che è divenuto off-limits dopo l'attacco dell'episodio precedente contatta Broussard per vie traverse. Intanto Will, Jennifer, Beau e Snyder indagano sull'uomo camuffato da Red Hat e scoprono che egli non faceva altro che raccogliere informazioni per i ribelli da diverso tempo; così tentano di arrestarlo, ma la sua abitazione è stata minata e diversi soldati muoiono e per agevolare le indagini Snyder da' a Jennifer l'accesso completo al Rolodex. Broussard per nascondersi, usa un cadavere che gli somiglia, per poi bruciarlo con l'aiuto di Quayle, a cui chiede di risparmiare Katie. Will e Beau, dopo aver scoperto che Broussard ha un passato nelle forze speciali, vanno nel luogo del cadavere bruciato, scoprendo che non è l'uomo che cercano. Broussard contatta Katie attraverso un messaggio cifrato, traducibile grazie al Nostromo, e si danno appuntamento al Griffith Park. Lui le parla della sua infanzia e mette in discussione la sua lealtà, mentre Katie gli ricorda che la sua famiglia è al di sopra di tutto, che è sempre stata sincera con loro e che si è unita a loro perchè credeva che potessero fare la differenza. Broussard chiede consiglio a Rachel e qui capiamo che in realtà lui avrebbe dovuto uccidere Katie. Snyder fa' chiamare Will nella sua residenza privata e gli mostra una foto di Charlie; lui la mostra a Katie, la quale non fa' che infuriarsi, sostenendo che l'Occupazione lo sta usando per fargli fare il lavoro sporco. Dopo ulteriori indagini, Will mostra una foto di Broussard a Katie e lei gli dice che è un cliente fisso del suo bar, portandolo sulla strada giusta, ma Rachel le fa' cambiare idea e all'ultimo secondo chiama Broussard per farlo fuggire. Will e Beau arrivano sul posto, ma non trovano nessuno, soltanto un vicino di nostra conoscenza, Quayle, che sistemava delle piante; alla fine Will nota il Nostromo su un tavolo e inizia a realizzare con amarezza il ruolo di Katie nell'intera faccenda. Fra le altre vicende ricordiamo la "relazione pericolosa" fra Maddie e Nolan, di cui Charlotte è decisamente a conoscenza, e i loschi affari di quest'ultima.
Episodio che ha rallentato in modo sensato la narrazione, sbloccando un lato particolare del contesto della serie, quello dei culti mistici, e mostrando con grande nitidezza gli obiettivi di Will e Katie, dove quelli del primo sembrano più coerenti e logici.


EASTER EGG


-Nell'episodio facciamo la conoscenza di un culto religioso molto particolare; se osservate con attenzione il poster potete leggere la dicitura "The Greatest Day Is Coming", riferimento alle parole che Snyder dice a Will nel primo episodio e se guardate in alto, sembrerebbe esserci una nave spaziale che sta per decollare, come i lanci che abbiamo già visto.

Ci vediamo domani con il nostro ripasso dell'ottavo episodio!

TUTTE LE NOTIZIE SULLA STAGIONE 3!


Un saluto alle affiliate
Colony Italia,I Drogati di Telefilm, Cinema, Movie and Pop Multifandom il mondo che non c'è, Josh Holloway Italia Serie tv Concept
Talk About Telefilm

 

Non perdere neanche una notizia! Seguici sulla pagina Facebook o sul nostro Gruppo o su Twitter.
Condividi su Google Plus

Articolo di Ada Bowman

0 commenti: