RUNAWAYS – Recensione dell'episodio 1x03 “Destiny”

Siamo al terzo appuntamento con le vicende degli adolescenti più segnati d'America. Finalmente cominciamo ad avere un po' di partecipazione attiva da parte dei nostri protagonisti ma se vi siete persi come il tutto ebbe inizio, ecco i link per recuperare:
Recensione ep. 1x01

Recensione ep. 1x02

Il terzo episodio si apre con un flashback: siamo al funerale dei coniugi Hernandez, genitori biologici di Molly, morti in un incendio.

Sono presenti tutti i ragazzi (ovviamente ancora bambini) e i rispettivi genitori ed è in questa occasione che gli Yorke decidono di adottare Molly.

Durante il rinfresco post cerimonia, Geoffrey, notando una fasciatura alla mano di Robert, lo informa di sospettare del suo coinvolgimento e di quello di Tina nell'incidente ma lui nega.

Nella stanza accanto, Dale e Stacey sono preoccupati che il resto del gruppo scopra che la notte dell'incidente, loro e gli Hernandez si sono incontrati per parlare di qualcosa escludendo gli altri.


Stacey & Dale Yorke

Torniamo al presente.

Al di là dei vari dissapori personali, tutti i membri del Pride sono d'accordo su una cosa: quello di Destiny sarebbe stato l'ultimo sacrificio e con la realizzazione della scuola di cui si parla nell'episodio precedente, la congrega avrebbe finalmente potuto scogliersi.

Termine o meno di piani e congregazioni segrete, abbiamo ora i ragazzi che si incontrano per fare il punto della situazione.

In questa occasione Karolina mostra agli altri un messaggio da parte di Destiny in cui sostiene di stare bene e di essere partita per Londra con un viaggio organizzato dalla chiesa.

Molly invece tenta di convincere il gruppo che nel seminterrato degli Yorke c'è un mostro che ha visto con i suoi occhi ma non le viene dato credito.

Terminato il breefing i ragazzi si dividono per le indagini e Karolina, intenta a scoprire se Destiny sia effettivamente partita, scopre invece che per gli altri seguaci della Church of Gibborim, togliersi il proprio braccialetto è una cosa normale e non fisicamente traumatico come lo è stato per lei.

Per la gioia di Gert, lei e Chase hanno il compito di andare insieme nel laboratorio di Victor per controllare la capsula in cui è stata fatta entrare Destiny sia vuota e sì, lo è, di Destiny non c'è traccia ma i due decidono di andare a controllare anche se quello che ha raccontato Molly sulla creatura nel seminterrato non sia possibile; si dirigono così verso casa Yorke attrezzati con occhiali infrarossi presi al laboratorio e, appurato il fatto che effettivamente in cantina vive un dinosauro, notano che quando Gert pronuncia frasi rassicuranti per calmarsi, la creatura l'ascolta e si calma a sua volta.

Chase e Gert trovano la capsula nel laboratorio di Victor

Intanto Catherine, basandosi sul ritrovamento della spilla di Molly nell'ufficio, si convince che sia stata lei a provocare il flash durante l'incontro del Pride e che quindi li abbia scoperti; progetta così di iniettarle una sostanza che si presuma le faccia dimenticare l'accaduto ma Geoffrey insiste perchè lo faccia solo in caso totale certezza che la bambina sappia, facendo intendere che in passato anche a Frank sia stata somministrata la stessa cosa e da allora non è più stato lo stesso (inoltre Geoffrey ha sempre uno spiccato senso di protezione verso i ragazzi).

Catherine, sperando che i propri sospetti siano infondati ma a malincuore piuttosto sicura di avere ragione, accetta il compromesso e va a parlare con Molly, la quale riesce furbamente a convincerla di essere entrata nell'ufficio ma di non sospettare nemmeno del passaggio segreto nè tantomeno di quel che hanno fatto a Destiny.


Robert & Tina Minoru

Nico, a casa da sola mentre i genitori sono a cena fuori per tentare un riavvicinamento affettivo, si mette alla ricerca di informazoni sulle loro segrete attività imbattendosi nello scettro che la madre usa anche per creare la barriera di protezione durante gli incontri del Pride e quindi nella magia di questo. Riesce inoltre a trovare il diario di Amy, nascosto nella scrivania di Tina e avvisa Alex delle sue scoperte, che la raggiunge a casa sua e al momento dei saluti, tra i due scocca una scintilla.

Nel frattempo, la cena romantica dei Minoru non va abuon fine, al contrario viene confermata allo spettatore la relazione tra Robert e Janet.


Nico trova lo scettro

Tina, rientrata sola, apprende dal telegiornale che è stato ritrovato il cadavere di Destiny ed informa subito Leslie, la quale capisce perchè l'essere nascosto nella stanza segreta non migliorasse e scossa, dice di informare gli altri membri del Pride in quanto ciò significa che sarà necessario un ulteriore sacrificio.

Ad ogni episodio alcuni segreti vengono svelati dando allo spettatore il gusto della scoperta ma allo stesso tempo vengono posti nuovi interrogativi che caricano di curiosità.

Questo equilibrio tra mistero risolto e nuovo dubbio sommato ad un intreccio della storia pregevole senza cadere nella spy-story, creano la giusta suspance ed una piacevole visione.

Anche se stiamo continuando a gustarci questa nuova stellina by Marvel, è anche vero che sia presto per esprimere pareri definitivi; anche per questo vi diamo appuntamento alla recensione del prossimo episodio!